Il Jolly e le parole socialmente scorrette #1
Le parole sono la più potente droga usata dall'uomo. (Rudyard Kipling) Il Jolly ha deciso di lasciare temporaneamente l’isola di Jostein Gaarder per fare un giretto nella provincia postmoderna italiana. Siccome è un personaggio socievole, interagisce con tutte le persone che incontra e ne studia il linguaggio. Non è stato molto contento di scoprire che il nano inconsapevole apprende per imitazione e si nutre di automatismi verbali: le sue frasi spesso nascondono un messaggio fra le righe di cui non si rende conto, ma che non può sfuggire a un ascoltatore attento. “Alt, fermati un secondo e rifletti. Tu stai affermando che…” “non volevo dire questo!”, si difende il nano con la sua arroganza qualunquista. “Però l’hai detto, bello mio. L’hai detto. Hai parlato di successo e non di autorealizzazione, quindi mi hai fatto capire che dai un peso eccessivo all’opinione degli altri, che vuoi nutrire il tuo ego e non la tua anima. Hai affermato che le polacchine senza stri...