La galleria dei personaggi odiosi
è un viaggio per viandanti pazienti, un libro. (Alessandro Baricco) Qualche giorno fa, Tenar ha pubblicato un post dal titolo: “ Quei personaggi che prenderemmo a sberle ”, alla fine del quale ci ha domandato di menzionare le nostre antipatie letterarie. La mia lista era così lunga che non solo ho rinunciato a citare i suddetti individui nel commento, ma anche in vista di questo post ho dovuto operare un’emblematica selezione. Credo sia emerso un quadro piuttosto coerente con il mio modo di essere e il mio percorso letterario, ma andiamo con ordine. I CLASSICI Nonostante abbia rispolverato decine di titoli, fra i classici della letteratura ho trovato pochi personaggi odiosi. Sarà perché gentaglia come Dorian Grey, Zeno Cosini e il giovane Holden hanno accompagnato il mio passaggio dall’adolescenza all’età adulta, diventando dei punti fermi della mia vita come le maestre delle elementari? Può darsi. Di conseguenza, le mie antipatie sono piuttosto circoscritte.