Guest-post di Marco Lazzara - Il viaggio dello scrittore raccontato dagli Arcani Maggiori dei Tarocchi
Ci sono autori che scrivono con luce, altri con sangue, con lava, con fuoco, con terra, con fango, con polvere di diamante ed infine quelli che scrivono con inchiostro. Sventurati, con inchiostro. (Pierre Reverdy)
Gli Arcani Maggiori dei Tarocchi rappresentano un percorso ciclico, che inizia e si conclude con la carta del Matto: il Matto dà il via e il Mago realizza, e da lì ha inizio un percorso che termina con il Mondo, la fine del progetto; a quel punto il Matto disfa tutto quanto e si riinizia daccapo. In maniera molto giocosa, vi propongo di seguire un percorso alternativo dei Tarocchi, in modo che ognuna delle carte simboleggi una delle varie fasi che accompagnano la produzione di un libro.
Il Matto è il
simbolo di un nuovo inizio: tornare al punto di partenza, ricominciare tutto
daccapo, ricreare dal principio, con spensieratezza.
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È
quella vena di follia che rappresenta e accompagna l’artista; è però un
potenziale in divenire, che può venire espresso unicamente se convogliato in
un progetto concreto.
Parola chiave: artista
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Il Sole indica un
trionfo, un successo in arrivo; è una carta positiva, che indica la scoperta
a breve di un qualcosa di rivoluzionario.
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È l’idea alla base del libro; è l’entusiasmo nel dare vita a un nuovo
progetto, il desiderio indomito di iniziare la scrittura.
Parola chiave: idea
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Il Papa
rappresenta il potere spirituale; in esso sono incarnate le caratteristiche
che animano il conoscitore degli aspetti più profondi della fede e della
religione, dall’inizio alla fine, alfa e omega.
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Inizio
del progetto, che verrà costruito pagina dopo pagina fino ad arrivare al
finale.
Parola chiave: inizio
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La Papessa rappresenta
la conoscenza segreta, da un lato dei misteri della fede, dall’altro di
quelli del mondo, in ogni loro forma: il passato, il presente e il futuro, la
legge e la scienza.
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Pianificazione
del libro, fase in cui si decide come dev’essere condotto e strutturato, a
che genere appartenga, quale potrebbe essere il target di recezione.
Parola chiave: progettazione
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L'Imperatore
rappresenta il potere temporale; la sua mano è mossa da grande intelligenza e
creatività, acquisite attraverso la profonda conoscenza del mondo e dei suoi
abitanti.
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Costruzione
del mondo narrativo all’interno del quale si muovono i personaggi, mondo di cui
spetta all’autore decidere le regole.
Parola chiave: ambientazione
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Il Mago
rappresenta l’abilità e l’intelligenza, ma anche gli inganni che grazie a
esse si possono perpetrare. Quindi, da una parte l’artista, dall’altra il
truffatore.
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Costruzione
della trama, ovvero l’intreccio, lo sviluppo della storia: dev’essere
logico-coerente in termini spaziali e temporali (coerenza interna).
Parola chiave: realizzazione
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La Giustizia, severa,
implacabile, ma sempre imparziale, è colei che fa in modo che ogni individuo
sperimenti le conseguenze delle proprie azioni, e che da esse tragga il
giusto insegnamento.
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Le
regole della scrittura, necessarie affinché il progetto abbia gli appropriati
simbolismi comunicativi (fonologia, sintassi, semantica, lessico).
Parola chiave: regole
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L'Imperatrice è la
rappresentazione del potere femminile, la sua forza, la sua energia creativa,
la sua ambizione nel poter dare vita a grandi progetti, la caparbia
risolutezza nel cercare di raggiungere gli obiettivi che ci si era prefissati.
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La
creatività è l’aspetto fondamentale di qualunque opera artistica; per
ottenere un risultato ottimale bisogna però riuscire a bilanciarla al meglio
con le regole della scrittura.
Parola chiave: creatività
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L’Innamorato
rappresenta il potere e la forza dell’amore, sia che esso sia rivolto verso
di una persona, che verso di un’ideale; comunque sia, questo amore pone
ognuno di noi di fronte a un bivio, una scelta coraggiosa da compiere.
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La
storia dev’essere coinvolgente, appassionante, deve far dire che è valsa la
pena affrontare questo percorso, ma soprattutto deve suscitare emozioni positive nei
potenziali lettori.
Parola chiave: emozione
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Il Carro è il
Carro della Vittoria, che giunge come trionfo o come vendetta; in ogni modo,
per potervi salire, è necessario compiere un viaggio, reale o anche solo
metaforico, intraprendere un percorso di vita.
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È
la stesura del libro, ovvero l’atto proprio dello scrivere: un percorso, un
viaggio metaforico affrontato per raggiungere l’obiettivo, al termine del
quale si giunge al trionfo, la buona riuscita del progetto.
Parola chiave: scrivere
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La Luna è la
rappresentazione del sogno, della magia e delle illusioni. Le cose al chiaro
di luna sono molto diverse da come apparirebbero alla rivelatrice luce del
sole.
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Nuove
idee vengono utilizzate, nuove strade vengono intraprese: è l’azione
imprevista che movimenta la narrazione oppure il colpo di scena finale o
ancora l’antagonista della vicenda.
Parola chiave: intrigo
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L'Eremita, simbolo
del Tempo, rappresenta il saggio, lo studioso, colui che ha abbandonato le
distrazioni del mondo per la conoscenza e il sapere, all’eterna ricerca di
quella verità insita nel mondo da cui a suo tempo si è distaccato.
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Simboleggia
il tempo per scrivere il libro, inteso sia come tempo fisico (il tempo necessario
a scriverlo), che come spirituale (momento della vita congeniale alla
scrittura).
Parola chiave: tempo
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La Forza
rappresenta il coraggio, la risolutezza delle proprie azioni di fronte alle
prove che ci mette di fronte il fato, la risolutezza che permette di superare
e vincere l’ordalia.
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Scrivere
un libro rappresenta innanzitutto una sfida con noi stessi, in cui vengono
messe in gioco le nostre capacità, il meglio di noi: se queste sono adeguate,
si riuscirà a trionfare.
Parola chiave: capacità
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La Temperanza
rappresenta la moderazione, indica che a volte il giusto approccio a un
problema non è la forza, ma piuttosto la calma e la serenità.
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In
questo percorso si devono affrontare tante avversità, che ci mettono a dura
prova, quindi solo avendo dalla propria parte la temperanza non si abbandonerà
il progetto e lo si porterà a compimento.
Parola chiave: costanza
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La Morte indica
che sta per arrivare la fine di qualcosa, un cambiamento, positivo o negativo
che sia, un rinnovamento, che lo si voglia o meno.
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È
la revisione del testo, a fronte della quale sarà necessario apportarvi dei
cambiamenti. Può anche rappresentare il termine del progetto, se questo non
ha funzionato: in questo caso l’importante è averne tratto insegnamento.
Parola chiave: cambiamenti
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Il Mondo
rappresenta la realizzazione e conclusione di un progetto; è una carta
positiva che indica la soddisfazione nell’aver portato a compimento quello
che si era voluto realizzare.
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Si
è infine giunti alla conclusione del libro: è la soddisfazione nell’aver
ultimato la propria opera.
Parola chiave: conclusione
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Le Stelle sono il
simbolo della speranza di un nuovo mondo, rappresentano quindi sogni e
visioni.
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Invio
del manoscritto all’editore: è un tempo di attesa e pazienza, nella speranza
di ricevere risposta positiva. Parola
chiave: speranza
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Il Diavolo
rappresenta le debolezze e le brutture presenti nell’animo umano, tutte le
bassezze a cui l’uomo può giungere nel suo smodato bisogno di eccessi, che lo
rendono schiavo con catene difficili, se non impossibili, da spezzare.
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Nella
fase di editing, ci si mette nelle mani di una figura che riscrive le nostre
certezze e a cui si è inevitabilmente legati per la buona riuscita del
progetto. Spesso questa figura e questa fase sono viste in maniera negativa.
Parola chiave: editing
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La Torre è il
simbolo della superbia e della presunzione, punite sempre con grande
severità; rappresenta anche un cambiamento improvviso, una distruzione
imprevista dello stile di vita a cui si era abituati.
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Per
la buona riuscita del progetto, è necessario abbandonare la superbia,
ascoltare le proposte dell’editor e decostruire ciò che non funziona,
sostituendolo con ciò che viene suggerito per il bene dell’opera.
Parola chiave: decostruzione
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L'Appeso
rappresenta una prova, un percorso di iniziazione che si è volutamente
intrapreso.
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Il
libro è terminato, per cui ne inizia la vendita e diffusione. Comincia la
fase più complessa, perché è qui che ci si mette davvero in gioco,
presentando il libro, ma anche se stessi.
Parola chiave: prova
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Il Giudizio indica il
trascorrere del tempo, fino al momento finale in cui affronteremo il processo
e verremo giudicati secondo i nostri meriti.
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Il
giudizio spetta ai lettori, attraverso i loro pareri e recensioni: il libro
sarà piaciuto oppure no?
Parola chiave: opinione
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La Ruota è quella
del Destino o della Fortuna; rappresenta la mutevole incostanza del fato: a
ogni suo giro, ciò che prima era stato in alto si trova ora in basso, e ciò
che era stato in basso si trova ora in alto.
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È
la fortuna editoriale; ma la sorte è mutevole, quindi può premiare oppure non
perdonare. Bisogna poi ricordare che le mode editoriali sono per l’appunto
delle mode, ovvero durano il tempo che durano: un giro della ruota.
Parola chiave: fortuna
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Il Matto è il
simbolo di un nuovo inizio: tornare al punto di partenza, ricominciare tutto
daccapo, ricreare dal principio, con spensieratezza. È una carta doppia: egli
è sia il primo che l’ultimo degli Arcani Maggiori.
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Il
tempo editoriale del libro è finito. Il cerchio si chiude e si è pronti per
ripartire con un nuovo progetto, facendo tesoro di ciò che si è imparato.
Parola chiave: ricominciare
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Questo speciale guest-post chiude anche il mio Arcani Tour. Tra qualche tempo sarà allora il momento di intraprendere un nuovo progetto, Guerra e Pace sul Retro di una Cartolina...
Riuscitissimo questo accostamento. Mi è piaciuto molto.
RispondiElimina(Ma tu, Marco, con questi Tarocchi ci fai anche la pasta al forno? :D)
L'incipit, dunque, ha in testa la papalina!
La progettazione è solenne.
Regole e giustizia si sposano a perfezione!
Mi piace pensare che la carta che ho scelto per il tour, l'Imperatrice, sia abbinata alla parola chiave creatività.
Scrivere è come salire su un carro trainato dalle idee.
Il tempo richiede senz'altro la pazienza dell'eremita.
Salire sulla Torre è la parte più difficile!
E che la forza e la temperanza accompagnino noi scrittori!
"Scrivere è come salire su un carro trainato dalle idee".
EliminaMa che bellissima similitudine, mi piace un sacco!
Buona temperanza da un po' di tempo è diventato un augurio scherzoso con un paio di miei colleghi. :)
P.S. = Sappi che detesto la pasta al forno... :P
Io avevo scelto la luna perchè il mondo dei sogni è il mio, ad occhi cbiusi e aperti.
RispondiEliminaL'intrigo ci sta tutto. Sono le mie fantasie che lavorano come spie, di nascosto anche nel dormiveglia, il mio momento migliore per inventare.
Poi devono fare a pugni con la realtà per crearsi lo spazio e il tempo necessario.
Se non è intrigo questo...😉
Complimenti ad entrambi, Chiara eMarco
Io ho alcuni Arcani preferiti, che sono quelli che mi rappresentano meglio: sono il Matto, il Mago, la Temperanza e, ovviamente, la Luna. :)
EliminaDavvero un finale con il botto, Marco. Complimenti per la capacità di ordine e di sintesi!
RispondiEliminaMentre leggevo mi sono anche venute in mente, da abbinare a certe carte, alcune citazioni da libri di scrittori che conosco bene. Roba da trarne forse un post variazione di questo se solo ne avessi il tempo.
Grazie Ivano! :)
EliminaSarebbe interessante il tuo suggerimento. Però mi sa che c'è da cercare un bel po' per scovare 22 citazioni ad hoc.
Complimenti, bella conclusione del tuo tour e interessante interpretazione del percorso dello scrittore. Mi è piaciuto in modo particolare l'accostamento tra l'arcano del Diavolo e l'editing :)
RispondiEliminaPer alcuni è un diavolo per altri un angelo... :)
EliminaBellissimo questo accostamento tra i tarocchi e il percorso della scrittura di un romanzo, bravo Marco, ho anche imparato il significato delle carte su cui spesso facevo confusione. Tra le mie carte preferite il sole, l'imperatrice, l'innamorato, la forza e la temperanza...
RispondiEliminaGrazie, direi che l'Imperatrice piace un po' a tutti noi scrittori... :)
EliminaCiao Marco, che bell'idea hai avuto! Davvero originale, complimenti. La Ruota della Fortuna che avevo scelto mi piace sempre molto, in quanto puoi intervenire fino a un certo punto, ma poi le cose girano comunque come vogliono loro. L'Imperatrice è senza dubbio la carta-chiave dell'intero processo di scrittura ed editoriale, con il suo misto tra regole e creatività. Alla prossima. :-)
RispondiEliminaVero che è venuto bellino questo posto? ;)
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