Scrittura e astrologia - I segni d'acqua


Se c'è una magia su questo pianeta, è contenuta nell'acqua.
(Loren Eiseley)

L’immagine che ho scelto per descrivere i segni d’acqua non è quella di una cascata impetuosa, ma di una placida distesa illuminata dai raggi della luna. Cancro, Scorpione e Pesci hanno infatti un’indole tendenzialmente introversa e riflessiva, preferiscono ripiegare sul proprio mondo interiore anziché lasciarsi fagocitare da relazioni frivole e divertimenti mondani: se ci fosse un’indagine statistica a campione casuale all’interno di una discoteca, probabilmente ne troveremmo pochissimi.

Come potrete leggere nell’indagine sottostante, alcuni dei loro pianeti governatori sono gli stessi dei segni di fuoco: il confronto vi aiuterà a capire meglio come può cambiare la simbologia di un pianeta qualora si trovi in posizione di domicilio o di esaltazione, e a seconda dei suoi “coinquilini”.



CANCRO
Il Cancro è uno dei segni più emotivi dello zodiaco; ha un’innata capacità di percepire le energie che provengono dall’ambiente circostante. Il luminare di cui ospita il domicilio, la Luna, oltre a donargli una sensibilità profondissima, rappresenta simbolicamente le origini di un individuo, quindi la madre e, in senso lato, l’infanzia, il nucleo familiare, gli antenati, la casa, la patria. La sua influenza rende quindi difficile il distacco dal proprio ambiente: il Cancro ha bisogno di un focolare domestico sempre acceso, di un porto in cui approdare dopo stressanti sortite nel mondo esterno. Tale apparente sedentarietà può essere scambiata per pigrizia o paura del cambiamento, ma si tratta più che altro della necessità di sentirsi al sicuro. 
Il secondo governatore del segno è Venere, in esaltazione. Avremo quindi un piglio amabile, sentimenti vissuti talvolta in modo infantile, con una costante richiesta di affetto e di cure: il Cancro desidera avere intorno poche persone fidate perché le grandi compagnie lo fanno sentire disorientato, ma queste devono essere in grado di donarsi al 100%. Sarà per questo che i personaggi di Fabio Volo (sempre che sia lui a scrivere i propri romanzi) sono, a quanto mi dicono, tutti dei dipendenti affettivi? Chissà!
Nato il 10 luglio 1871, Marcel Proust ha un sole in Cancro che riceve l’opposizione di Saturno dal segno del Capricorno. Se il suo segno zodiacale, come scrivevo poc’anzi, è congenitamente legato al mondo delle origini e all’infanzia, Saturno simboleggia la memoria a lungo termine. Nel tema natale di Proust, entrambi gli astri sono posizionati nel segno del loro natura domicilio, quindi esprimono al massimo la propria energia: lascio a voi intuire il risultato letterario di questa particolarissima congiuntura astrale...
Il legame con le origini è anche il filo conduttore delle opere di Oriana Fallaci, che nel corso degli anni si è fatta conoscere per la propria mentalità patriottica e conservatrice. Ma l’uomo, prima che dalla propria famiglia o dal proprio paese, proviene dalla natura, e ad essa è destinato a ritornare: Hemingway spiega bene questo concetto ne “il vecchio e il mare”, mentre Herman Hesse, Antoine de Saint Exupery e Richard Bach focalizzano la propria scrittura sulla ricerca interiore, e non è un caso, considerando la natura del Cancro, che due fra questi tre autori si rivolgano ai bambini. Allo stesso modo, Leopardi e Pablo Neruda, hanno affidato l’espressione del proprio intimo ai versi, con un piglio malinconico che è tipico del segno.
Fra i lettori di Appunti a Margine, Helgaldo rappresenta il “Cancro” perfetto, ben trincerato dentro una zona comfort fatta di libri e di schermi digitali. Nessuno sa come si chiami veramente (anche se a me, dopo due anni di conoscenza, ha confidato il nome di battesimo) e sul suo blog non compare alcuna nota biografica.
Dal momento che la sua propensione per l’analisi letteraria è palese, mi viene spontaneo domandargli se sia nato nella seconda decade del segno, che l’astrologa Lisa Molpurgo associa tradizionalmente al romanzo. Considerata inoltre anche la facilità con cui “Hell” si relaziona con gli altri e la sua sensibilità nei confronti di qualunque tematica a carattere intellettuale, sono propensa a optare per un Ascendente, un Mercurio o una terza casa in Gemelli: dite che scoprirò prima la sua data di nascita del suo cognome?
Con Marco Lazzara in passato ho ampliamente discusso sull’attendibilità dell’astrologia, disciplina che conosce poco e nei confronti della quale si è mostrato un po’ scettico. Sebbene il Cancro sia considerato, proprio grazie all’influenza lunare, uno dei segni più propensi allo studio di discipline esoteriche, nel tema natale di Marco gli astri che determinano le attitudini spirituali (Luna e Giove) sono posizionati in segni di terra. Questo giustifica un generale bisogno di conferme empiriche, seppur “sporcato” sia dalle tendenze naturali del suo segno zodiacale sia da un curiosissimo ascendente in Sagittario, che lo porta a volerne sapere di più e a non trincerarsi dietro prese di posizioni assolute. Del resto, un individuo completamente estraneo a queste discipline non avrebbe mai dedicato una raccolta di racconti alle carte dei Tarocchi, né inaugurato un blog-tour ispirato agli arcani maggiori. A proposito: la settimana prossima sarà mio ospite, quindi non mancate!

SCORPIONE
Lo Scorpione ha due governatori su tre in comune con l’Ariete, anche se le diverse posizioni di esaltazione e domicilio modificano le energie di base dei pianeti e donano al segno caratteristiche sostanzialmente diverse.
Nella mitologia, Plutone, qui in domicilio, rappresenta il dio degli inferi. Ha trascorso tutta la propria esistenza nascosto nell’Ade; l’unica volta che si è degnato di far visita ai comuni mortali è stato per rapire una fanciulla: sarà per questo che lo Scorpione si espone solo quando sa di avere motivazioni valide?
Questo segno è enigmatico e profondo come il luogo da cui metaforicamente proviene. La simbologia del suo pianeta guida parla di trasformazione continua, di amore per la solitudine, di naturale propensione al sacrificio, di bisogni interiori mai completamente espressi ma dei quali è perfettamente consapevole, di un divertimento sobrio che non lascia spazio alla superficialità.
 Lo Scorpione è bravissimo a pianificare, tutto ciò che fa è studiato nel minimo dettaglio, tant’è che a volte può sembrare un maniaco del controllo. La sua lucidità mentale è legata a Mercurio in esaltazione: quella che nei Gemelli era un’intelligenza vivace e socievole, qui diventa astuzia, tendenza a rimuginare e una capacità di analisi senza dubbio fuori dal comune.
Anche Marte, sempre in esaltazione, assume caratteristiche diverse rispetto a quelle che aveva nell’Ariete, perché risente delle influenze dei suoi due “coinquilini”. L’impulsività è sostituita da un ragionato distacco, le sfide sono spesso giocate sul piano psicologico e colte solo dopo aver ponderato le percentuali di vittoria e di sconfitta. Nonostante i luoghi comuni, lo Scorpione non è aggressivo: anziché stendere l’avversario con un pugno sul naso, preferisce cuocerlo a fuoco lento per pungerlo quando meno se lo aspetta.
Lo Scorpione si interroga molto su se stesso, si muove con scioltezza nei meandri della propria psiche, si sforza di cercare la verità, qualunque essa sia. È un segno molto spirituale ma non religioso, in quanto non crede che le sue esigenze interiori possano essere soddisfatte da ricette preconfezionate, libri sacri e pseudo-profeti. Forse per questo motivo, Mary Anne Evans (da noi conosciuta come George Eliot) pur essendo cresciuta in una famiglia anglicana sposò le credenze di un gruppo di dissidenti religiosi che risiedevano nella sua zona, mentre cent’anni dopo  Albert Camus entrò a far parte di un movimento filosofico definito “esistenzialismo ateo”. Anche Dostoevsky ha avuto bisogno di grandi risposte e, quando non è riuscito a trovarle, è stato stritolato da infinite dicotomie: in “Memorie del sottosuolo”, per esempio, contrappone l’alienazione sociale alle regole imposte dalla vita comunitaria; ne “L’idiota” si domanda quale sia il confine sottile fra salute e malattia mentale; ne “I fratelli Karamazov” parla, giustappunto, di fede e di ateismo… Non ricordo, invece, se  Margaret Mazzantini, menzioni mai Dio, però in “Non ti muovere” l’amore nasce da uno stupro, “Venuto al mondo” racconta di guerra e violenza (Marte), e in entrambi i romanzi è presente il tema della morte (Plutone): direi che più Scorpione di così si muore.
La nostra amica Cristina M. Cavaliere attiva le proprie qualità mercuriali specialmente nell’attività di documentazione: ha scelto un genere, il romanzo storico, che richiede un lavoro di ricerca meticoloso e approfondito, cosa che allo Scorpione piace molto e per la quale è decisamente portato. Molte sue opere sono inoltre ambientate nel medioevo, un’epoca di guerre e crociate (la religione!), il che le consente di scaricare le energie belligeranti di Marte. Infine, è una persona a cui non piace mettersi in mostra, come dimostra la totale assenza di foto sue in rete: è questa, forse, l’aura misteriosa del dio degli inferi.

PESCI
Il segno dei Pesci ha in comune due governatori con il Sagittario, sebbene la presenza della Luna in esaltazione contamini e trasformi la loro energia. Nettuno, in domicilio, spinge la propria fantasia quasi ai limiti dell’autoinganno: il pesciolino “se la canta e se la suona”, costruisce castelli di carte che gli sembrano resistentissimi, ma che spesso butta giù da solo perché soggetto a infinite fluttuazioni emotive. Il suo romanticismo è oscurato da una malinconia di fondo: a volte è come se avesse “bisogno di soffrire”, perché gli sembra che con un pizzico di dolore la vita sia più intensa. Giove, che come abbiamo visto a proposito dei segni di fuoco è legato alle competenze comunicative e alle credenze spirituali, assume connotazioni fortemente umanitarie e viene messo al servizio del bene comune, anche se l’idealismo dei Pesci, sotto l’effetto della Luna e delle sue ossessioni, si può trasformare in fanatismo.
Non conosco le posizioni dei pianeti nel tema Natale di Gaspare Burgio, ma lo considero fra i Pesci più Pesci che esistano. È infatti una persona di straordinaria sensibilità, che ha saputo trasformare la sensazione di solitudine esistenziale propria del segno in un punto di forza, mettendola al servizio di un’attività scrittoria decisamente prolifica. Certo, il suo carattere non è sempre accomodante, ma i Pesci sono per natura un po’ capricciosi, lunatici. Non riescono a essere in linea con il senso comune, e forse nemmeno lo vogliono, perché avrebbero l’impressione di svendersi a una società nella quale non si riconoscono. Pierpaolo Pasolini, Victor Hugo, Jack Kerouak, e, volendo, anche Aldo Busi hanno avuto o hanno una personalità complessa, che esplode nelle loro opere più importanti e forse ne è alla base. Ad alcuni scrittori del segno piace essere “antipatici”, e questa apparente misantropia li rende affascinanti, fa vendere loro migliaia di copie.  A Gaspare, comunque, più di ogni altra cosa auguro un quindicennio creativo come quello di Alessandro Manzoni: magari i nostri pronipoti lo studieranno sui banchi di scuola…
Una pesciolina nettuniana è sicuramente la nostra Aislinn. Sulla scia del proprio pianeta guida, ha scelto il genere letterario che le è più consono: il Fantasy. Non quello puro, però: l’Urban Fantasy. Perché è ascendente Capricorno, lei, e in questo segno ha anche la Luna di nascita. Questi importanti valori di terra mettono un po’ di ordine nel caos infinito che c’è nella testa dei Pesci e donano concretezza alla sua sensibilità. Ambientando le sue storie in città realmente esistenti, Sara asseconda due diverse istanze caratteriali: il bisogno di evasione proprio del suo segno e la necessità di non sentirsi sradicata che le deriva dall’energia del Capricorno. Anche Gabriel Garcia Marquez, ha saputo intrecciare storia e leggenda al punto da diventare uno dei maggior esponenti del realismo magico: chissà che ascendente aveva!


L’ultimo post della serie non ha ancora una data di pubblicazione prevista. Sarà però sicuramente prima della pausa che prenderò nel mese di agosto, quindi i nostri segni di terra non dovranno aspettare molto…  


LE PUNTATE PRECEDENTI
Scrittura e Astrologia - introduzione
Scrittura e Astrologia - i segni d'aria
Scrittura e Astrologia - i segni di fuoco

Commenti

  1. La parte che riguarda me è azzeccata in modo inquietante ^^

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    1. Ne avevamo un po' parlato, ma io uso più l'intuizione dei manuali . :)

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  2. Io ti ringrazio perché evidentemente sono un po' narcisista. Sentirmi accomunare a tipetti del calibro di Hugo, bè ha il suo indubbio fascino.
    Sì lo ammetto sono lunatica e tutto il resto. Sensibilissima, anche se tendo e cerco di mascherarlo, perché a volte fa molto male sentire le emozioni altrui. Vivo nel mio mondo in cui non lascio entrare quasi nessuno. Scrivo per farne intravvedere feritoie. Grazie per il bellissimo viaggio dentro di quelli come me.

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    1. Siccome il blog tratta di scrittura, ho cercato un piccolo compromesso per introdurre l'argomento astrologico, che molto mi interessa, senza andare fuori tema. Parlando di scrittori posso dire di averlo trovato, perché questi post solitamente piacciono anche a coloro che non conoscono la disciplina. Il mio approccio, inoltre, è un po' diverso da quello dominante, come puoi leggere nel post introduttivo. :-)

      Dalla tua descrizione, comunque, sembri una "Pesci" al 100%, anche se mi piacerebbe molto vedere le posizioni principali del tuo tema natale, se ti va di scrivermi i dati...

      Grazie a te per aver letto e apprezzato. :)

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  3. Tu nella Luna ci vedi il mistero esoterico, io ci vedo qualunque tipo di mistero, compreso quello scientifico o spirituale. Io direi che la Luna è un ottimo archetipo: lontana e bellissima, da sempre accompagna l'uomo, e l'uomo da sempre sogna di poterla raggiungere e di svelarne i molti misteri... per cui credo rappresenti bene il desiderio di toccare e disvelare il mistero che è lì, davanti a noi, a volte visibile, a volte nascosto, a volte celato per metà. :)

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    1. Dici bene: la luna rappresenta il mistero, tutto ciò che in qualche modo è nascosto, tant'è che le case in cui è astrologicamente presente sono la quarta, quella del Cancro, che rappresenta il mondo delle origini, il proprio passato, e la dodicesima, quella dei Pesci, che simboleggia tutto ciò che è nascosto, l'inconscio e anche - nostro malgrado - i nemici segreti. Se si dovesse fare quindi un paragone con gli arcani maggiori, mi verrebbe intuitivamente da dire che la Luna possa essere associata ai Pesci, anche se credo che il buon Jodorowsky la leghi al Cancro. :)

      P.S. Adesso (sperando di non essere interrotta) leggo gli articoli e ti rispondo.

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  4. Ciao Chiara, ho letto l'articolo ieri sera sul telefonino, ma ero alle prese con il tentativo di non naufragare in mezzo a pozzanghere grandi come piscine... tanto per rimanere in tema acquatico! ;-)

    Grazie per questa nuova puntata dedicata ai segni d'acqua, direi che essere in compagnia di Albert Camus e Dostoevsky (amo molto specialmente quest'ultimo, di cui ho letto quasi tutto) mi fa un enorme piacere.Il ritratto che fai di me è piuttosto azzeccato. So da tempo di avere molto forte l'influsso di Plutone, non a caso il dio che governa il regno dei morti. E non è un caso che sia molto più proiettata sul passato che sul presente o sul futuro, in quello che scrivo. Posso definirmi una specie di negromante! E mi ci ritrovo molto anche nella precisione e nella metodicità, come nel fatto che non mi piace mettermi in mostra soprattutto con foto. Ho però dei video delle mie presentazioni in rete. Penso che seguirò i consigli di Marco Amato sul marketing, e quindi vedrete un po' di più la mia brutta faccia.

    Mi definisco più spirituale che religiosa in senso stretto; infatti mi piace leggere le opere dei grandi mistici. Sono un po' borderline in quel senso, in quanto cerco di mettere insieme aspetti che secondo l'ortodossia tanto insieme non stanno. Fossi vissuta nel passato, sarei stata senza dubbio un'eretica.

    Infine la frase "Nonostante i luoghi comuni, lo Scorpione non è aggressivo: anziché stendere l’avversario con un pugno sul naso, preferisce cuocerlo a fuoco lento per pungerlo quando meno se lo aspetta." E' vero, ma la cosa migliore è che non la devi pianificare, la vendetta: arriva da sola, e ne sto avendo le prove una volta di più. Come nel famoso proverbio: "Siediti sulla riva del fiume e aspetta di vedere passare il corpo del tuo nemico."

    Grazie ancora! :-)

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    1. Pensa che quella frase l'avevo inizialmente scritta nel post: lo scorpione aspetta il cadavere del nemico, e quando passa a volte ne approfitta per dargli il colpo di grazia. Poi l' ho tolta perché mi sembrava ridondante con quanto scritto prima. :)

      Sono comunque molto contenta che ti sia rispecchiata in questo articolo. Conosci il tuo ascendente? Mi piacerebbe approfondire. :)

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    2. C'è anche la frase: "La vendetta è un piatto che va consumato freddo" ;-) Oltretutto lo scorpione ha una memoria... da elefante, e non dimentica.

      Sì, conosco il mio ascendente: è Cancro. Per cui Scorpione ascendente Cancro, più acquatica di così.

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    3. Dimenticavo, se ti può servire: sono nata il 28 ottobre, quindi nella prima decade.

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    4. Scorpione ascendente Cancro è una combinazione bellissima, che mostra grande sensibilità interiore, forti capacità intuitive. Essendo inoltre due segni dello stesso elemento, si amalgamano piuttosto bene fra loro. La tua decade è la prima, quindi c'è ancora un pizzico di influenza bilancina, segno letterario per eccellenza: un mio amico è nato il tuo stesso giorno, e anche lui scrive. Per vedere il tema natale, però, mi servono i dati individuali, comprensivi di anno, ora e luogo di nascita... Se ti interessa puoi anche mandarmeli in privato: so che noi donne siamo sempre un po' restie a rivelare la nostra età. :)

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    5. Grazie mille, Chiara. :-) Non sono sicurissima dell'orario, per cui controllerò a casa e poi ti dico. Sul resto, non c'è problema nel rivelare la mia veneranda età: sono nata il 28 ottobre 1963 a Milano.

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    6. Ho provato un po' di ore a caso finché non ho trovato l' ascendente cancro. Indicativamente dovresti essere nata di sera, tra le 20 e le 22, però l'assenza di coordinate precise mi impedisce di individuare la posizione di Mercurio, che potrebbe essere in bilancia o (ma è più probabile) in scorpione. Idem per quella delle case. Comunque la tua personalità è sicuramente dominata da valori acqua, perché oltre agli astri di cui già conosciamo la posizione, hai anche Venere e Nettuno in Scorpione (che danno un indirizzo molto chiaro alle tue propensione artistiche rafforzando quanto scritto nei commenti precedenti) e una bellissima Luna in Pesci. Potresti anche avere (ma te lo dirò appena avrò l'ora precisa) anche una casa V molto stimolata, ovvero una creatività potentissima. Delle case pero' non posso ancora parlare. :)

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    7. Accidenti! Sì, ho controllato ora su un appunto che avevo e sono nata alle 20.30 di sera. Sono davvero acquatica, da quanto mi dici. A questo punto sarò curiosissima di sapere se il mio Mercurio si trova più nella bilancia o nello scorpione.

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    8. Ho guardato: Mercurio si trova nella bilancia, anche se molto vicino alla cuspide. È una posizione che ho anche io, e che porta la persona a prestare molta attenzione alle componenti estetiche della produzione artistica, oltre a dare una buona propensione per attività scrittorie, per il giornalismo e l'editoria.
      Se ti va, posso mandarti via email le tabelle con tutte le posizioni. :)

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    9. Mamma mia, sei troppo gentile! Hai la mia mail, vero? O eventualmente come mail di Fb. Grazie infinite e buona domenica.

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    10. Mi sa di no... dopi guardo; casomai ti avverto. :)

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    11. OK. Eventualmente trovi la mail anche sul blog. Sicuramente sotto l'etichetta guest-post. :-)

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  5. Incredibile! Mi hai radiografato l'anima, sia nella parte generale sia in quella individuale. Effettivamente non mi trovi in discoteca come nelle compagnie a tre. Devo sempre fissare negli occhi chi ho davanti alla ricerca della comunicazione perfetta, che a volte passa anche da un confronto duro ma sempre volto all'approfondimento e al rispetto (spesso tramutato in affettività).
    Sono nato il 3 luglio, e mi piace scrivere di bambini per i grandi. Ecco, ora ti manca solo il cognome...

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    1. Come volevasi dimostrare: seconda decade. ;)

      Sono molto felice che questa descrizione ti sia piaciuta. Anche se mi diverto molto a scavare nella psiche altrui (Luna di nascita in Cancro), questi post sono più impegnativi di altri. è bello quando vengono apprezzati. è bello anche essere sempre seguita anche se ultimamente - per cause di forza maggiore - sono un po' latitante nella blogosfera.

      Sarei curiosa di sapere anche il tuo ascendente, ma mi servirebbe la data di nascita completa, con ora e luogo: sarebbe chiederti troppo. ;)

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  6. Interessante come sempre. In effetti mi ritrovo in parte nella descrizione del Cancro, forse più che in quella dell'Ariete. Sono una strana via di mezzo Acqua - Fuoco dunque? (Spero di non ridurmi ad essere cenere bagnata...). Di certo non mi piace la folla, mi piace il piccolo gruppo di amici fidati e avere un focolare a cui tornare, inoltre ho bisogno di tante attenzioni da parte del marito. Ogni tanto, però, emerge anche il lato Ariete, anticoformista, che si cura poco dell'apparenza, parte all'avventura ed è decisamente competitivo.

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    1. Il sole rappresenta quella che si può definire la base energetica della personalità, spesso confermata dalla compresenza di altri astri (soprattutto Mercurio e Venere che spesso gli viaggiano accanto) nello stesso segno zodiacale. Tuttavia in alcuni casi l'indicazione caratteriale data dalla posizione del sole può essere completamente stravolta, e il tuo è uno di questi. Oltre ad avere infatti l'ascendente (che rappresenta il modo in cui ti poni verso l'esterno) in Cancro, hai anche Mercurio (comunicazione e processi mentali) e Luna (sensibilità) in Pesci, segno dalla connotazione piuttosto simile. Ciò spiega la tua natura riservata, la propensione per lo studio e altre caratteristiche che non annullano quelle dell'ariete ma le pongono in secondo piano, le rendono meno esplicite e più potenziali. :)

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  7. Io in effetti essendo dei Pesci sono sempre stato timido, non mi piace la confusione ma sopratutto ho un'indole molto introversa che solo grazie al mio blog sto cercando di mutare ;)

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    1. Su Facebook mi sono incuriosita domandandomi quanti anni tu abbia: proponi la foto di un bambino, ma scrivi da adulto, e la tua data di nascita è 1985. :)

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    2. Perché è una storia un po complicata, diciamo che nella realtà sono molto diverso..comunque un mio post pubblicato tempo fa spiega tanto..
      http://pietrosabaworld.blogspot.it/2016/03/la-mia-verita.html

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    3. Sono curiosa, lo leggo subito. :)
      http://pietrosabaworld.blogspot.it/2016/03/la-mia-verita.html

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  8. Molto interessante anche questo post sui segni d'acqua. Mio fratello è scorpione (anche se lui non scrive) e in questo, a differenza dei segni di fuoco, non ho trovato molto riscontro. Non so se sia dovuto al fatto che è una serie di post relativi al connubio scrittura-astrologia, però lui non è per niente meticoloso e non è interessato a indagare in profondità le cose. Si limita a mantenersi su un livello sufficiente, una sorta di "so abbastanza, quindi approfondire non mi serve". Le sue capacità di pianificazione lasciano alquanto a desiderare.
    Resto in attesa dei segni di terra, che leggerò con piacere. Il mio ragazzo scrive ed è toro. Mia mamma pure.
    Io invece, essendo vergine ascendente gemelli, me ne sono sempre sentite dire di ogni... Sono curiosa di vedere quali sono le caratteristiche della vergine (nella speranza che non sia così rompiscatole come dicono) e di scoprire con chi, in ambito di scrittura, condivido questo segno ;)

    P.S. ti avevo lasciato un commento all'articolo sui segni di fuoco diversi giorni dopo la pubblicazione, non vorrei ti fosse sfuggito^^

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    1. Eccomi qui! Ora posso rispondere con calma anche a questo commento.
      Come spiegavo a Tenar nel commento qui sopra, per comprendere il tema natale di una persona occorre considerare le posizioni di tutti i pianeti. Spesso le caratteristiche del segno solo marcate perché altri astri (specialmente quelli che viaggiano accanto al sole) si trovano nello stesso segno. Altre volte invece non è così. Mio marito per esempio è sagittario ascendente scorpione, e nello scorpione ha anche venere e Plutone, che come avrai letto è il governatore del segno, quindi si esprime bene quando si trova lì. Di conseguenza in lui le caratteristiche dello scorpione sono più visibili.
      Occorre ricordare inoltre che il tema natale non detta legge ma esprime delle potenzialità: puo' darsi quindi che alcune caratteristiche siano presenti nella persona ma non manifeste, possono diventare visibili dopo, oppure mai, molto dipende anche dalle esperienze e scelte di vita.
      Se vuoi mandarmi i dati di tuo fratello (anche in mail, all'indirizzo che trovi nei contatti) possiamo provare a capire un po' di più. :)

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    2. Immaginavo che la piattaforma non ti avesse notificato il commento. Talvolta accade anche su wordpress.
      Ti ho mandato la mail con i dati di mio fratello.
      Grazie mille! :)

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  9. Bellissimo articolo Chiara! Mi piace la scrittura, e sono molto incuriosita dall'interpretazione astrologica, concordo con te che una volta conosciute le posizioni astrali la cosa migliore per interpretare sia l'istinto, il sesto senso. Ora mi spulcio con attenzione tutto il blog.:)

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    1. Ti ringrazio molto! :)
      Se ti può interessare o essere utile per capire meglio,il post introduttivo spiega bene la mia concezione dell'astrologia e il mio modo di studiarla.
      Tu di che segno sei? :)

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  10. Sì, l'ho letto con piacere Chiara. Io sono Vergine ascendente pesci.

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  11. Mi fa sorridere, perché sono i due segni dei miei genitori, una combinazione che nel loro caso ha portato al divorzio. Spero che per te la situazione sia più equilibrata. ;-) Sono felice che tu abbia gradito il post!

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    1. Interessante Chiara, mia madre era molto più Vergine di me, quindi per spirito di contraddizione sono scivolata verso la mia parte Pesciolina. E guarda un po', ho sposato un Vergine nato in Congo, se capisco bene questo lo allontana dal segno fino all'opposizione, come dire che rifuggo tale segno.

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    2. In che senso lo allontana dal segno? Non capisco, forse ho perso qualche pezzo. :)

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    3. In che senso lo allontana dal segno? Non capisco, forse ho perso qualche pezzo. :)

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    4. Ho letto che sei nato nell'emisfero meridionale il 9 di settembre ad esempio, sballano tutti calcoli, perché il cielo è diverso e quindi invece che essere della Vergine il segno cambia.

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    5. Non lo sapevo, però è plausibile perché le caratteristiche dei segni e dei pianeti sono legate ai cicli stagionali. Per esempio, il sole è domiciliato in leone (agosto) ed esiliato in acquario (febbraio), c'è un riscontro climatico evidente su questo. Se in Australia ad agosto è inverno, il leone può assumere le caratteristiche dell'acquario, che è il segno opposto. Effettivamente ha un senso. :)

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  12. Grande iniziativa, belli tutti i post della serie!
    Devo dire che è stata un'idea geniale dal principio e infine anche ben realizzata.
    Sai che non ho idea di alcuna parte del mio oroscopo o tema Natale? Ora mi hai incuriosito. E la citazione di Busi mi ha lasciato piuttosto di stucco: ho appena scoperto che condividiamo il compleanno. E si che lo leggo con una passione smodata (e un po' di odio da Pesci).

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    1. Chiedi e ti sarà dato! :-D
      Purtroppo, non avendo a disposizione il tuo orario preciso di nascita, alcuni dettagli (tra cui l'ascendente, la posizione delle case e la Luna) non te li posso dare, però, mettendo la tua data di nascita, un democratico ore 12:00 e un vago "Firenze", alcune cose già vengono fuori. Mercurio, il pianeta dei processi mentali, si trova in Acquario, e questo ti dona un'ottima capacità di gestire i ragionamenti astratti e un pensiero per molti aspetti all'avanguardia. La congiunzione del pianeta con Marte, sempre in acquario, dona grande forza alla tua eloquenza/scrittura, connotandola talvolta di una carica aggressiva che è a sua volta rafforzata dalla quadratura di Giove su Mercurio. La posizione della Luna, come ti dicevo, non è sicura, senza l'orario preciso, perché calcolando il tema di mezzogiorno risulta sulla cuspide fra due segni. Se sei nato prima, è in toro e in congiunzione con Giove; se sei nato dopo è in gemelli, e parla di "sentimento intellettualizzato". Conoscendoti, propenderei più per questa soluzione. Questo è solo un aperitivo. Altre cose le vedrò quando mi darai il tuo orario di nascita. Ovviamente, se tu lo vorrai. :)

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    2. Ovviamente lo voglio. Dopo ricerche risulto essere nato alle ore 4:00 spaccate. Firenze è Firenze.

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    3. Detto fatto! Sintetizzo, ma se vuoi possiamo poi approfondire o qui o via email, come preferisci!

      Le 4:00, suppongo siano di mattina. In tal caso, come Aislinn risulti pesci ascendente capricorno. L'aspetto di sestile è praticamente perfetto, al grado zero, e questo accentua il rapporto fra questi due segni. Unendo l'inventiva dell'uno alla disciplina dell'altro, riesci a scrivere in modo produttivo senza però diventare troppo "tecnico" e senza mettere in secondo piano le tue dinamiche creative, fondamentali per orientarti non solo nella scrittura, ma anche nella vita. Il trigono di urano ti rende anticonformista e rafforza la tua volontà di cambiamento, specialmente in ambito lavorativo: ciò che emerge dal tema natale è che ti sentiresti a disagio nel classico "posto fisso" e in una routine di cartellini da timbrare e scarpe da lustrare. Senza un continuo rinnovamento - anche professionale - la vita diventa monotona e la creatività, di conseguenza, si impoverisce.

      La Luna, che prima non ho potuto vedere, è in Toro e ti porta a ricercare la sicurezza nel tuo ambiente domestico, seppur indipendentemente dalla famiglia di origine (Mercurio in quadratura parla di incomprensione con i genitori, rancori che affondano le radici nella tua adolescenza). La congiunzione con Giove, invece, ha due facce: a seconda delle tue fluttuazioni emotive puoi essere affettuoso e spontaneo, oppure riservato, se non addirittura egoista.

      Venere in III casa mi parla di una creatività che trae forte giovamento dalle tue componenti intellettuali, e la presenza di questo pianeta nel segno dell'ariete parla di un po' di incostanza, non tanto per quel che riguarda la scrittura, quanto per quel che riguarda le relazioni. C'è la percezione di un rifiuto, da parte degli altri, che spesso diventa un alibi: potresti essere tu, in fondo, a non aver voglia di gente fra i piedi, specialmente nei periodi in cui sei concentrato sui tuoi progetti. Come dicevo anche prima, i rapporti con le persone possono essere ondeggianti, passare dalla necessità affettiva al rifiuto di qualunque contatto...

      Questa è un'estrema sintesi. Ce ne sarebbero di cose da dire, in realtà. :)

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  13. Caspita, il Cancro è proprio così, pari pari. Mia sorella è cancro, non scrive, legge pochissimo, ma legge Fabio Volo appena esce (ci si ritrova, dice...) e me (sotto tortura e minacce). Sono riuscita a farle leggere Outlander-La straniera solo col premio dei dvd, non ha finito le Sfumature, però ha letto Anne Marie Canda in Il dolce potere del disordine (un ghostwriter che fa il verso alla Kondo, libro/scherzo/riciclo che gira per casa). E' difficilissimo azzeccare i suoi gusti.

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    1. Di solito il Cancro legge abbastanza, perché gli piacciono le attività tranquille. Però ora che ci penso ho un'amica di questo segno che non sopporta la lettura, pur rispecchiando abbastanza le caratteristiche del segno. :)

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  14. Ciao Chiara,non sono pienamente d'accordo sul mio segno:pesci. Ovvio che dipende da tanti fattori,uno fra tutti l'esperienza personale,in poche parole "quello che ci accade"..ahivoglia a sognare, o a cantarsela o suonarsela da soli.Credo che si cambi pure.Se alcune cose potevano coincidere col tuo segno zodiacale a 20 anni,ora ti fa solo che ridere perche' non ti metti in solitudine a fantasticare,ma agisci da donna matura.Possiamo prendere le caratteristiche "tipiche" di un segno ,ma poi vieni smentito nel corso del tempo....nessuno e' uguale per sempre.Cambiamo,ci modifichiamo e si spera maturiamo.

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    1. Mi scuso se ti rispondo soltanto ora, ma non avevo visto il tuo commento, arrivato successivamente alla pubblicazione del post. Ciò che dici è verissimo: noi cambiamo, ma raramente la base del carattere viene stravolta. Inoltre, spesso esprimiamo solo il 10% delle potenzialità espresse dal nostro tema natale. Insomma: ciò che siamo, non sempre corrisponde a ciò che mostriamo agli altri.

      Mia mamma è pesci come te, ma le sue caratteristiche sono completamente diverse da quelle qui descritte. è ascendente leone, con mercurio in ariete. C'è quindi dominante fuoco. Per capire come mai non ti rispecchi in queste caratteristiche, si potrebbe vedere il tema natale generale. :)

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